rapporto finale


Serate pubbliche:

Presentazione


16 febbraio 2012
, 17.30
Aula Magna di Villa Negroni,
Vezia
testo
Programma di agglomerato del Luganese di seconda generazione (PAL2)
Fase 2: “Misure di ordinamento territoriali e infrastrutturali”

Informazione, consultazione e partecipazione a norma dell’art. 11 della Legge sullo sviluppo territoriale

I principali elementi decisionali che vengono posti in consultazione e sui quali la CRTL intende focalizzare l'attenzione sono:

1. L'analisi della situazione, delle tendenze di sviluppo e delle strategie di intervento a livello regionale per quel che riguarda il tema del “Traffico e mobilità”.
Questo documento, organizzato per i vari settori relativi alla mobilità regionale (trasporto pubblico, trasporto individuale, intermodalità e traffico lento) riassume tutti gli elementi necessari a determinare una strategia complessiva di intervento per un’adeguata ed efficace gestione della mobilità del Luganese, uno dei fattori chiave per la competitività territoriale dell’intera regione.

2. La programmazione delle misure di investimento infrastrutturale, basata sull’analisi del grado di consolidamento progettuale delle singole misure infrastrutturali previste dalla scheda M3 del Piano direttore cantonale.
I singoli progetti infrastrutturali del Piano dei trasporti del Luganese, elencati nel Piano direttore cantonale, hanno raggiunto diversi stadi procedurali. Il loro grado di consolidamento permette di definire un programma di realizzazione dei singoli interventi, aggiornando di conseguenza il loro grado di priorità.
La programmazione degli investimenti infrastrutturali rappresenta l’elemento centrale della consultazione di Fase 2 dei lavori di allestimento del PAL2.

3. La contestualizzazione delle misure infrastrutturali in un quadro di sviluppo territoriale condiviso a livello locale nelle singole aree strategiche dell’agglomerato urbano.
Il modello di sviluppo territoriale del Luganese, basato su un importante lavoro di progettualità urbanistica intercomunale nei vari ambiti territoriali dove saranno realizzate le misure infrastrutturali di interesse regionale, rappresenta un elemento chiave per la successiva valutazione di efficacia delle misure (requisito base richiesto dalla Confederazione nell’ambito dell’allestimento dei programmi di agglomerato di seconda generazione).

4. L’identificazione di un quadro finanziario complessivo, necessario a determinare, nella fase successiva dei lavori, le modalità di finanziamento delle opere infrastrutturali, ivi inclusa la chiave di riparto fra i vari attori istituzionali.
Il quadro finanziario complessivo rappresenta la base su cui procedere con la definizione delle misure necessarie per l’eventuale istituzione di un fondo infrastrutturale gestito a livello regionale, che permetterà al Luganese di poter procedere in maniera più efficace con la pianificazione, la progettazione e la realizzazione degli importanti investimenti infrastrutturali dei prossimi decenni.

In funzione degli elementi decisionali principali, la CRTL propone pertanto di rispondere alle seguenti domande, motivando la risposta:

1. L’analisi eseguita riguardo al tema “Traffico e mobilità” regionale, alle sue prospettive di sviluppo e alle necessarie misure di intervento appare pertinente?

2. Il pacchetto di misure di investimento infrastrutturale codificate nella scheda M3 del Piano direttore cantonale risulta coerente con la “visione di sviluppo” posta in consultazione durante la Fase 1 dei lavori di allestimento del PAL2?

3. La programmazione proposta dalla scheda PD-M3 (priorità degli investimenti infrastrutturali determinate a partire dal grado del loro consolidamento procedurale) è condivisa?

4. È auspicabile procedere con la definizione di modalità concrete per il finanziamento degli investimenti previsti, così come ipotizzato nella Fase 1 della consultazione (tramite l’istituzione di un fondo infrastrutturale regionale)?

Le risposte devono essere inoltrate entro l'8 marzo 2012 a

Dipartimento del Territorio, Sezione dello sviluppo territoriale
Palazzo governativo
CH-6501 Bellinzona

Gli atti possono essere consultati anche presso le Cancellerie dei comuni interessati.

Una serata informativa pubblica è prevista
giovedì 16 febbraio 2012, alle 17.30
presso l'Aula Magna di Villa Negroni, Vezia

Per complementi d'informazione:

Segretariato CRTL, Paolo Della Bruna, tel. 058 866 65 66, segretariato@crtl.ch

Sezione dello sviluppo territoriale, tel. 091 814 37 74, andrea.felicioni@ti.ch


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Avviso di pubblicazione
(30 Kb)

Proposta di modifica della Scheda M3 del Piano direttore cantonale
(2 Mb)



Traffico e mobilità
(17.5 Mb)

Misure di ordinamento territoriale ed infrastrutturali
(12 Mb)



Rapporto sull'esito della consultazione
(200 Kb)



Politica degli agglomerati della Confederazione

Piano direttore Cantonale